Una nuova Nikon in arrivo
- Dettagli
- Scritto da Luca Armellin
- Categoria principale: News
Dopo un vari rumors che girano sul web da qulache tempo, cominciano a trapelare le prime specifiche, ancora ufficiose, della nuova Nikon di alta gamma la D850.
Si parla di una risoluzione di 45,75 megapixel (fino a pochi anni fa una tale risoluzione era ad esclusivo appannaggio delle macchine di medio formato) ed il "solito" sensore con tecnologia CMOS full frame apparentemente abbinato al processore d'immagine EXPEED 5, attualmente il più potente processore di immagini di casa Nikon. La sensibilità si estende da ISO 64 a ISO 25.600, espandibile a ISO 32 e ISO 108.400.
Dando un occhio alle immagini trapelate, sembra che il nuovo corpo macchina non avrà più un flash integrato, avrà invece, come altre macchine recenti il display articolato e si vocifera persino touch.
Pare che sarà, finalmente aggiungerei, dotata di connessione WiFi e Bluetooth.
Avrà un buffer da 51 scatti in RAW a 14-bit, una modalità aggiuntiva per il bilanciamento del bianco più accurata in condizioni di luce naturale ed il focus stalking integrato (scatta fino a 300 immagini con impostazioni differenti per il fuoco, da elaborare poi con l'apposito software). Per quanto riguarda le raffiche di scatti, si parla di 7 fotogrammi al secondo che salgono fino a 9 con l'aggiunta del battery grip (MB-D18).
Dal punto di vista dei dati pare avrà un doppio slot per le schede di memoria (SD e XQD), mentre per la parte AF sarà equipaggiata dallo stesso sistema AF presente sulla Nikon D5 (che utilizza 153 punti AF e 99 sensori a croce), decisamente il top di gamma attualmente di casa Nikon.
La sezione video pare sarà assolutamente di primo piano: video 4K UHD e time lapse persino 8K.
Ancora discordanti le voci sulla data di lancio della nuova reflex, secondo alcuni già in Agosto, mentre secondo altri dovrebbe fare la sua comparsa al Photo+ Expo che si svolgerà ad Ottobre.
Stay tuned, siamo ansiosi di vederla all'opera!
DXO Optics Pro 8 gratis!
- Dettagli
- Scritto da Luca Armellin
- Categoria principale: News
Alcuni di voi conosceranno sicuramente, il noto programma di correzione immagine della DXO. Diventato un punto di riferimento de facto per la sua eccellente capacità di correggere difetti di ottiche e sensori, da una settimana a questa parte, e solamente fino al 31 gennaio 2015, è possibile avere una licenza "Elite" perpetua e senza alcuna limitazione della versione 8 del loro programma.
E' ben vero che DXO è già arrivato alla versione 10 appena uscita, ma se volete sperimentare la qualità e la potenza di questo programma, senza la limitazione dei 30 giorni della licenza di prova, questa è un'occasione eccezionale!
L'indirizzo per scaricare il programma è: http://www.dxo.com/intl/dphotographer
La caratteristica più importante alla quale dover rinunciare è il potente algoritmo di riduzione rumore PRIME, che è stato introdotto successivamente, ma avere completamente gratis la versione Elite (cioè quella completa di tutto) è cosa non da poco.
Parliamo anche di software
- Dettagli
- Scritto da Luca Armellin
- Categoria principale: News
E' cosa nota a chiunque... la fotografia digitale di oggi non può prescindere da una notevole porzione del workflow che implica l'utilizzo di programmi di elaborazione immagini, e non solo. Abbiamo quindi inaugurato una sezione nuova, dedicata specificatamente ai software che "girano" attorno al mondo della fotografia, dopotutto li usiamo anche noi!
Qui però non pensate di trovare l'ennesima recensione dell'ultima versione del PhotoShop di turno, ma come nostro solito dedicheremo le nostre attenzioni ad alcuni programmi decisamente meno conosciuti e che molto spesso sono anche freeware (anzi ci dedicheremo preferibilmente a quelli), ma non per questo si sono rivelati alla prova dei fatti meno validi, anzi per fare moltissime operazioni sulle nostre fotografie o sui nostri apparecchi fotografici sono veramente un'ottima alternativa ai pacchetti commerciali.
La Ferrania riprende la produzione di pellicole
- Dettagli
- Scritto da Luca Armellin
- Categoria principale: News
Le origini storiche della Ferrania risalgono al lontano 1882 come fabbrica di dinamite a Cengio in Liguria, con il nome SIPE; fu poi la prima guerra mondiale a comportare un ampliamento dell'impianto e la nascita di una nuova fabbrica a Ferrania.
La riconversione post bellica dopo varie vicissitudini, portò alla nascita della "Film Cappelli–Ferrania" e nel 1938 prese il definitivo nome "Ferrania", allora dedicata alla produzione di materiali fotosensibili e macchine fotografiche.
Nel 1964 l'azienda fu acquistata dal colosso americano 3M e divenne Ferrania-3M che, spostando alcune attività della Ferrania fondò la Imation.
L'azienda produceva pellicole fotografiche nei formati 135 e APS col marchio Solaris, questo fino al 2007 (dal 1999 era rimasta l'unica a produrlo dopo che Kodak smise la propria produzione nel 1999), ma la produzione di pellicole per uso fotografico è definitivamente terminata nel 2009, portando negli anni successivi l'azienda a ridurre progressivamente le proprie dimensioni.
Nel 2013 una nuova azienda, denominata "FILM Ferrania s.r.l" ha acquistato la linea produttiva delle pellicole fotografiche, che include anche parte degli ultimi macchinari in uso e degli edifici industriali.
Film Ferrania ha annunciato che rientra nei propri piani industriali la produzione di pellicole fotografiche e cinematografiche e l'attività dovrebbe ripartire entro il 2014, con una pellicola BN ed una negativa colore entrambe da 100 ISO.
Nel novembre 2013 Film Ferrania ha presentato il gruppo principale di produzione, ricerca e sviluppo, formato da otto persone con esperienza pluriennale nel settore, i cui nomi e fotografie sono visibili sul sito dell'azienda; è di pochi giorni fa la notizia che la produzione di pellicole fotografiche e per riprese video è quasi pronta a partire.
Nuovi controlli dalla TSA
- Dettagli
- Scritto da Luca Armellin
- Categoria principale: News
In risposta a determinate minacce terroristiche provenienti da frange Yemenite di Al Qaeda nella penisola arabica ed ancora prima al fronte Islamico NURSA in Siria, che stavano presumibilmente progettando di far esplodere un aereo di linea, è arrivata puntuale un'ulteriore stretta delle misure di sicurezza in alcuni aeroporti e soprattutto su alcune tratte di voli.
E' di pochissimi giorni fa infatti l'annuncio dell'autorità per la sicurezza dei voli che gli agenti di sicurezza possono ritirare apparecchi elettronici (quindi macchine fotografiche e cellulari inclusi) che non sono in grado di accendersi.
Mi era già capitato personalmente, per la verità piuttosto spesso, che mi venisse richiesto di accendere il tablet o la macchina fotografica durante i controlli di sicurezza fatti in aeroporto, quindi la cosa non mi giunge nuova, ma la novità è che la motivazione di una mancata accensione del dispositivo perché le batterie sono scariche non è più accettata e gli agenti della sicurezza hanno il potere di ritirare gli apparecchi giudicati "sospetti".
Adesso che state per partire per le vacanze estive con la vostra attrezzatura fotografica, caricate le batterie prima di partire mi raccomando!